Ezio Ferraris

(Agliano Terme, 9/2/1957) è dipendente del gruppo Bancario BNL-BNP Paribas da molti anni. Ha sviluppato con la natura quel rapporto intimo ed “osmotico” che gli consente di prendere e dare ad essa, di
leggere uno spartito scritto dal tempo sottovoce, che a lui solo ha dato la facoltà di cantare… La sua massima aspirazione è il ritorno definitivo alla sua terra a tempo pieno, che fin da ragazzo ha influenzato le sue passioni che gli permettono di sublimare questo generoso territorio attraverso i suoi vini, attraverso forme artistiche in continua evoluzione: ceppi di vite centenari, donne di vino e l’ultima è rappresentata da quadri/tavole di legno (120x90) scavate con inserti per potervi inserire zolfo, verderame, vinacce, vino, piccole zolle di terra, la sua terra….

LA MIA NATURA
Di Ezio Ferraris

Avere un legame quasi maniacale per il proprio territorio: da qui nasce l’utilizzo degli elementi che compongono il paesaggio astesano candidato a patrimonio Unesco dell’Umanità, la vite ed i suoi frutti per la creazione di opere artistiche per suggellare la grandezza del progetto Universale.
La propria terra, se la conosci,  non ti tradisce mai e ti offre molte opportunità.
E poi una terra così bella! Che fortuna nascere in un posto del genere... L’abitazione  dei nostri vecchi dove sono nato è in un posto fantastico: ad Agliano Terme sul confine con Mombercelli, Castelnuovo Calcea, ma non mi bastava… Volevo salire più in alto e da lì osservare l’umanità nelle sue vicissitudini quotidiane… Nel 2007 ho scelto un pezzo di terra sul Bricco dei 31 Paesi (da lì si vedono 31 campanili... 7 file di colline in sequenza) a 360 ° si vede  tutto l’Appennino Ligure e tutto l’arco Alpino. E lì mi sono costruito un “Pensatoio” dove annullare il pensiero quotidiano e meditare sulla vera essenza dell’uomo, piccolo granello, in questo spazio infinito in cui casualmente ha avuto la fortuna - o la sfortuna - di diventare consapevole di quello che è veramente: un piccolo granello insignificante… che si è fatto una domanda a cui è difficile rispondere... “Il senso dell’esistenza”????
Da lì ho saputo dare risposte a tanti interrogativi... La vita “senziente e consapevole” è in potenziale presente in tutto l’Universo…
L’Umanità intera e noi stessi stiamo vivendo questa meravigliosa opportunità…
Non sprechiamola.